Come essiccare i fiori
Il mondo dei fiori è immenso e sorprendente.
Ci sono fiori e fogliami che già in natura nel loro ciclo di vita tendono ad essiccarsi ed altri invece che, per essere conservati al meglio, dovranno essere colti al momento opportuno e trattati.
Le modalità per essiccare i fiori spaziano da quelle più tradizionali e naturali ad altre più complesse e chimiche, ma la più semplice e diffusa è il “metodo della nonna”: cioè appendere i fiori a testa in giù in un luogo asciutto e buio ed attendere che il tempo faccia il suo corso.
I “trucchi” e le accortezze da seguire per ottenere un risultato ottimale sono:
Scegliere principalmente fiori e fogliami con steli legnosi
Una volta recisi attendere che i boccioli maturino la loro fioritura in vaso
Quando i fiori risulteranno meno "sodi", toglierli dall'acqua ed asciugare gli steli dall’umidità
Appendere gli elementi scelti a testa in giù e distanziarli tra loro
Controllare periodicamente che non si creino muffe o marciumi
Aspettare 1 o 2 settimane in base al tipo di fiore
I fiori saranno pronti quando lo stelo risulterà rigido ed i petali “croccanti”.
Il fiore ridurrà visibilmente il suo volume ed enfatizzerà le sue caratteristiche, diventando ancora più particolare ed interessante.
Se si volesse cominciare a sperimentare con l’essiccazione consiglio di scegliere fiori come rose, garofani, ortensie e cardi, e fogliami come eucalipto, ulivo e magnolia.
Questi elementi una volta essiccati manterranno in modo ottimale il loro colore ed aspetto originale e potranno essere conservati per anni.
Ed ora, buona essiccazione a tutti!
